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Spaccando legna ed attingendo lacqua

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Tra veglia e sonno, 
una storia come un'altra
o un protocollo ermetico:


sul sentiero di ruach
delle mie cabale o
nel tantrico percorso
in groppa al prana,
al centro trasparente
del suo buio, nel sonno
mi ritrovai, abbagliante
 perla luminosa e la mia voce:
" quello, son io che sogno."

 

Spaccando legna
ed attingendo l'acqua,
desto alla contemplazione
del prato già a spirali,
meditando le foglie dell'acacia
in fine di stagione, traslocai
oltre le linee parallele di confine
per incontrare l'orlo della gloria

 

ed il mio altro nobile
sostrato fantasmatico di nebbia
percettiva, quell'energia
dell'essere lucente. 
Composta la totalità,
semplicemente 
e frequentando tre attenzioni,

 

dopo aver vissuto dimensioni
aliene e visitato mondi
indescrivibili, ritorno
coi piedi sulla Terra
e il capo al Cielo,
inclinato albero di Mimi
che mira al polo
in declinazione
regolare tra un angolo
di zenith, il nadir e io

spaccando legna

ed attingendo l'acqua.

 

>

 Lorenzo Mullon - 26/01/2015 06:37:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

{ volevo solo aggiungere che la pulmonaria o polmonaria non è un’erba "proibita", giusto per non generare equivoci, è una pianta medicinale utilizzata per le sue proprietà curative nel trattamento della tosse e delle malattia respiratorie }

 Antonio Ciavolino - 25/01/2015 23:20:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

Amina mia, quali parole potrei tentare per provare un ringraziamento. Temo di non trovarne alcuna. Ti sia certa la mia devozione.
Scrivere per ottenere in cambio e in sorte, simili parole tue, è di per sé bastante al mio intento poetico, per quel che vale. <3 33333
LuV

 Antonio Ciavolino - 25/01/2015 23:15:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

Lorenzo, tra la pulmonaria e Giordano Bruno, io che non credo alle coincidenze, se non quelle dei treni, ma le combinazioni...
giusto in questi giorni mi godevo la performance di un mio caro amico, Giuseppe Zevola, al memorial per la scomparsa di un altro amico comune, grande uomo e grande artista, Adolfas Mekas.
...
per la nostra alma e il nostro spirto:

https://www.youtube.com/watch?v=vtQxoglpF_s

 amina narimi - 25/01/2015 23:01:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

È un colpo preciso questa tua poesia
nella periferia luminosa delle scapole
una spinta che forma una cavità nello scudo luminoso,
che sposta in avanti, dove la brillantezza è un fulgore
che disorienta e innamora, per forza e chiarezza,
immutabile, come una regola,
impeccabile miracolo di percezione, nel dono magico,
una forza intima che possiedi del prato già a spirali,
e l’intento delle foglie in fine di stagione,
semplicemente, eppure decisivo, in armonia
spaccando legna ed attingendo l’acqua
disfi i passi che ostruiscono la vista
attraversando il muro della nebbia,
ti si può sentire rompere i ramoscelli secchi
e attraversare linee parallele, visitando mondi di confine
fra il tuo altro e te, un nuovo intento, prima di tornare
dove Mimi s’inarca, a levante,
dove cadenza tra i rami la tua voce,
spaccando legna tra le scapole lucenti
ed attingendo l’acqua di un’impeccabile energia




 Lorenzo Mullon - 25/01/2015 22:59:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

[ cioè . . . non scritta, riportata in un commento, che non pensino che sia io la reincarnazione del nostro eroe * ahhaahahhaahahaah ! ]

 Lorenzo Mullon - 25/01/2015 22:57:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

nooo . . . la polmonaria, ne siamo strapieni nel giardinorto, è arrivata col vento, col respiro, che bello
orto che abbiamo dedicato a un martire della libertà, Giordano Bruno
e visto che l’ho appena scritta, te la meriti pure te la citazione:
"colui che vede in se stesso tutte le cose è al tempo stesso tutte le cose"

 Antonio Ciavolino - 25/01/2015 22:42:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

eh sì, Lorenzo, sorriso. Il respiro, infinito ribelle dell’eterno, è detto Lo Sconosciuto o anche, Il Mistero, ed è scritto inoltre che - Il Mistero del Mistero è la porta di tutto il recondito. -
Naturalmente per trasformare la teoria in pratica, o perlomeno nel tentativo di, mi son avvalso di erbe magiche. Nel caso, di alcune piante appartenenti alla famiglia delle Borraginaceae: la Pulmunaria, appunto, per usufruire, così, delle sue doti di ampliamento polmonare, come esattamente notavi, in grazia delle sue virtù tossiche.
Molti Grazie per la sosta e la tua nota.
Ciao
:)

 Lorenzo Mullon - 25/01/2015 19:54:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

opperbacco
una capacità polmonare davvero universale

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